Ciao a tutti, quest'anno vi propongo con largo anticipo la ricetta del mio panettone. E' rivisitata rispetto a quella dello scorso anno, troverete più tuorli,piu' panna e piu' burro, per un risultato davvero appagante.
Dose per 2 Panettoni
Primo Impasto
180 gr di lievito madre ( dopo 3 rinfreschi in 24 ore)
414 gr di farina 400 W
180 gr di acqua
132 gr di tuorli ( io ho usato quelli a tuorlo arancione per pasta fresca)
141 gr di zucchero semolato
188 gr di burro morbido a 18/20°C
4 gr di malto in polvere/pasta
9 gr di latte in polvere
Procedimento
Mettete in planetaria l'acqua, lo zucchero, il malto,il latte in polvere e metà dei tuorli, fate girare con la foglia per 5 minuti, aggiungete la farina e dopo un paio di minuti inserite il lievito madre a pezzi, fate incordare ( bassa velocità) aggiungete in 3 riprese la rimanenza dei tuorli e poi il burro poco per volta, facendo assorbire bene prima di inserirne ancora. Quando l'impasto sarà incordato, togliete la foglia e mettete il gancio, facendo girare ancora 3/4 minuti a bassa velocità. Mettete a lievitare ben coperto a 26/28°C per 10/12 ore ( la massa deve triplicare.
Secondo Impasto
Primo impasto
103 gr di farina 400W
103 gr di tuorli
85 gr di zucchero a velo ( senza amidi)
30 gr di acqua
75 gr di panna fresca ( 35% m.g.)
150 gr di burro morbido a 18/20°C
7,5 gr di sale fino
30 gr di miele di acacia
2 gr di vaniglia in bacche
20 gr di scorza di arancia
10 gr di scorza di limone
17 gr di burro di cacao fuso
215 gr di uvetta sultanina ( lavata e asciugata)
170 gr di arancia candita a cubetti
Procedimento
Mettere il primo impasto in frigorifero per 60 minuti quindi far girare,con il gancio, per 15 minuti il primo impasto con la farina, inserire poi tuorli e zucchero a velo alternati in 4/5 riprese, far girare per 5 minuti senza aggiungere altro. Inserire la panna in 5 momenti e successivamente l'acqua in 3, far girare senza aggiungere altro per 2 minuti. Aggiungere in 5/6 passaggi il burro morbido a crema ( mescolato 48 ore prima con sale,miele,vaniglia e scorze di agrumi) , far incordare bene e poi aggiungere a filo il burro di cacao fuso ( ma non bollente) . Per ultimo inserire uvetta e arancia candita ( leggermente infarinati), far girare 2 minuti e poi terminare l'impasto. Procedete ora alla pezzatura ( per ogni panettone da 1 Kg , pesate 1100 gr di impasto perchè durante la cottura perde circa il 10% del peso), poi mettete a puntare a 38°C per un'ora ben coperto e poi altri 60 minuti a temperatura ambiente ( 18/20°C) sempre coperto. Pirlate, mettete negli stampi, coprite con pellicola e fate lievitare a 26/28°C per 4/6 ore ( l'impasto deve arrivare un dito sotto il bordo stampo), mettete in frigo a +4°C per 15 minuti, poi con un taglierino affilato procedete a fare due tagli a formare una croce, posizionate al centro una piccola noce di burro e infornate a 180°C per 55 minuti. Sfornate, infilzate con i ferri e fate raffreddare a testa in giù per 12 ore. Confezionate in sacchetti di ppl alimentare,precedentemente spruzzati con alcool alimentare. Degustate dopo 5/7 giorni.
Note
L'impasto è molto idratato e ricco di grassi, dovete quindi fare molta attenzione quando impastate, incordate sempre bene prima di aggiungere l'ingrediente successivo. Il primo impasto dura in media 20/25 minuti, mentre il secondo 45/50 minuti. Se volete fare il panettone glassato, non fate il taglio a croce all'uscita dal frigo ma bensì glassate e cospargete di mandorle intere grezze, zucchero in granella media e zucchero a velo, cuocendo a 170/175°C per 55 minuti. Vi invito a provare perchè avrete davvero un prodotto finito eccezionale.
eccovi altre foto
Impasto pirlato
Panettone alto cotto
Panettone Basso cotto
Dettaglio fetta
Ciao Alessio! Ho già provato con soddisfazione altre tue ricette e vorrei adesso tentare con il panettone. Ho però problemi con gli orari (lavoro), soprattutto tra il primo e il secondo impasto. Posso fare il 1° impasto la sera, farlo puntare e poi metterlo in frigo, quindi toglierlo la mattina tipo verso le 5.30 e lasciarlo a temperatura ambiente 10/12 ore? Oppure dovrei lavorare il panettone tra sabato e domenica, non rispettando però i 5/7 giorni di riposo indicati. Un'ultima cosa: se non trovo il malto in polvere posso sostituirlo con quello semi liquido (tipo glucosio)? Grazieeee!!
RispondiEliminaMary
Ciao Mary, il mio consiglio è quello di farlo come dici tu, tra sabato e domenica, poi il tempo che consiglio io prima di assaggiarlo è indicativo, quindi lo puoi mangiare anche il giorno dopo. Per il malto va bene quello in pasta.
EliminaCiao e fammi sapere
Ciao Alessio una domanda... Si dice giustamente che il panettone perde circa il 10% del peso in cottura... Perché a me non succede??? Ho provato 2 ricette diverse finora (ora mi piacerebbe provare la tua), ma il peso del prodotto prima della cottura e dopo sembra quasi uguale... Possibile?
RispondiEliminaCiao Federico, molto strano perché solitamente evapora l'8/10% di acqua... prova la mia e fammi sapere.
EliminaL'ho fatto! E' favoloso, soffice, profumato, ha avuto un successo incredibile tra amici e parenti!!!! Non è nemmeno di difficile esecuzione, i tuoi tempi sono precisi. Ho trovato la mia ricetta perfetta!!! Grazie Alessio! Auguroni
RispondiEliminamary
Grazie a te...
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