mercoledì 25 maggio 2011

Dolce mattino...




Salve ragazzi, vi posto una ricettina per una colazione indimenticabile per profumi e sapori...
Da una ricetta di Leonardo di Carlo...

Ingredienti

farina 00 W 390-420(manitoba) 200 g
lievito di birra 20 g
acqua 110 g

zucchero semolato 200 g
zucchero invertito 20 g (in alternativa miele d'acacia)
tuorli 300 g
acqua 150 g
farina 00 W 390-420(manitoba) 800 g
burro  cremoso 400 g
scorze limone grattugiate fine 10g
scorze arancia grattugiate fini 15 g
olio essenziale arancia dolce bio 3/4 gocce
bacche di vaniglia 2 g
sale fino 18 g 

Procedimento



Fare un preimpasto, con i primi tre ingredienti elencati, lasciar
lievitare fino a raddoppio del volume per due volte a 26°C per 1
ora ca.Mettere in planetaria lo zucchero semolato, l'invertito con i liquidi,
far sciogliere quindi unire il resto della farina alternata ai tuorli e far incordare bene. A metà impastoaggiungere il preimpasto, lavorare fino alla formazione della maglia glutinica ,rendere il burro cremoso (18°C) mescolato con aromi e sale,
quindi unire poco per volta sull'impasto formato, lavorare fino a
completo assorbimento.
Una volta pronto l'impasto, far lievitare per 2 ore ca. a una temperatura di 24-26°C, ben coperta . Mettere in frigo a +4°C per tutta la notte.
L'indomani formare delle sfere da 50-60g ca., mettere su teglia con carta da forno e schiacciarle leggermente.
Lasciar lievitare a 26-27°C per 4 ore.
Prima di cuocere mettere la glassa per brioche con l'aiuto di un sacchetto, cospargere di zucchero a granella.

Cottura : 170/180°C 14/18 min. ca.

All'uscita del forno lucidare con uno sciroppo tiepido fatto con 1000 gr di acqua e 1500 gr di zucchero portati a bollore e poi conservato in frigo a +4°c ( al momento della lucidatura lo sciroppo deve essere tiepido)


Per la Glassa


mandorle scure 450 g
50 g
zucchero semolato 1500 g
farina 00 W 150-160 500 g
albumi 500 g
acqua 100 g 

Procedimento
Raffinare nel cutter i primi 4 ingredienti elencati, infine unire
l'albume liquido e l'acqua.




2 commenti:

  1. "sino al raddoppio del volume per due volte" che significa? Che devo sgonfiare l'impasto per poi rifarlo lievitare?

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  2. Ciao Andrea, raddoppio del volume per due volte, effettivamente potevo spiegarlo meglio , mettiamo che il tuo impasto venga messo in una caraffa graduata e il suo volume arrivi a 100 , diciamo che è pronto quando sarà lievitato fino a 250/300. Spero di esserti stato d'aiuto...ciao

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