mercoledì 14 marzo 2012

Creme Brulèe al pistacchio


Buongiorno , oggi altra ricetta dolce…una creme brulèe al pistacchio…ricetta del grandissimo LDC

Ingredienti

600 gr di panna fresca
400 gr di latte fresco intero
150 gr di pasta di pistacchio
300 gr di tuorli
200 gr di zucchero semolato
1 gr di sale fino

Procedimento

Portare a bollore latte e panna, versare poi sul composto di tuorli sbattuti con zucchero, sale e mescolati con la pasta pistacchio. Miscelare i due composti e poi versare nello stampo per la cottura.

Cottura stampi monoporzione alluminio/ceramica

Adagiate gli stampi su teglia, versate acqua fino a metà altezza degli stampi e infornate a 140°C ( forno ventilato) per 50 minuti circa

Cottura stampi di silicone

Mettete direttamente gli stampi in forno a 100°C ( forno ventilato)  per 45 minuti circa

Note

I tempi di cottura sono indicativi per porzioni da 60/70 gr, comunque un modo per non sbagliare è quello di controllare la cottura muovendo leggermente la teglia e notando se la crema si muove ancora con effetto “liquido” e slegato ancora non è pronta, lo sarà quando dopo la smossa della teglia il risultato sarà un leggero tremore unificato. E’ importante non andare avanti con la cottura in quanto se superiamo gli 85° C al cuore abbiamo l’effetto della separazione in quanto non ci sono ne amidi ne farina all’interno che possano attenuarla. Ricordate sempre qualsiasi metodo di cottura scegliate di coprire gli stampi con carta alluminio o con una teglia appoggiata sopra, questo per impedire la formazione di una pellicina in superficie, sgradevole in fase di degustazione. Una volta cotti fateli raffreddare velocemente a +3° e poi conservate in frigo a +4°C per 2 giorni, oppure abbattete a -18° C e conservate in freezer per 60/90 giorni.

A secondo dell’utilizzo che dovete farne dovete scegliere il giusto stampo per la cottura.  Se avete intenzione di servire il dolce in maniera “classica” quindi direttamente nello stampa di cottura vi consiglio quello in ceramica perché almeno visivamente è meglio di quello di alluminio, poi al momento di servire spolverate la superficie di zucchero di canna grezzo e caramellate con un cannello a gas. Se invece dovete usare la preparazione come parte di un altro dolce, dovete necessariamente usare gli stampi di silicone, cuocere , abbattere a -18°, estrarre dallo stampo e posizionare nel nostro dolce. Potete anche variare il gusto della creme brulèe  sostituendo la pasta di pistacchio con quella di nocciola o caffè.

 Provate…


4 commenti:

  1. ciao Alessio!!grazie della visita e della dritta!!proverò!
    complimenti per questa crema...spaziale!!!!!!!!!!!

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    1. Ciao Federica, è stato un piacere leggere il tuo blog, brava, per il consiglio sulla pizza prova, a proposito se puoi cerca di aggiungere su 1 Kg di farina il 10% diviso tra farine tipo integrale,segale,multicereali,farro, riso, insomma farine cariche di gusto...vedrai che se trovi le proporzioni giuste per il tuo gusto ti verrà una pizza migliore di quella della pizzeria...anche se come hai detto tu la cottura è un grosso limite a casa. Grazie per la crema...provala...

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